A piazza De Ferrari, già nel primo novecento fulcro della vita culturale ed economica del capoluogo ligure, segue per via Roma un altro luogo rappresentativo dell’espansione post-ancien régime: piazza Corvetto, elegante spazio di raccordo tra gli assi viari della Genova moderna. Percorrendo il tracciato della cinta muraria cinquecentesca, l’itinerario continua poi verso il signorile quartiere di Carignano, posto su una collina affacciata al mare poco a sud del centro antico.
Via XXV Aprile
L’ex strada Carlo Felice venne aperta per collegare la residenza genovese dei Savoia – e, con essa tutto l’asse delle Strade Nuove – al teatro lirico, allora in via di costruzione.
Teatro Carlo Felice
L’edificio, opera neoclassica di Carlo Barbino, venne danneggiato durante l’ultimo conflitto mondiale; complicate diatribe politiche e interminabili lungaggini burocratiche ne hanno rinviato più volte la ricostruzione, avviata infine nel 1987. Il Teatro è oggi sormontato da una cuspide vetrata che viene illuminata in occasione delle rappresentazioni. La scena e i prospetti della sala, che riprendono i temi architettonici del centro storico, sono di sicuro impatto visivo; eccezionale l’apparato di scena: le sue quattro piattaforme mobili, azionate da sofisticati sistemi informatizzati, lo pongono all’avanguardia in Europa.
Piazza De Ferrari
Al centro della piazza, una grande fontana circolare in bronzo (1936), cui si sono aggiunte, nel 2001, tre nuove fontane installate in occasione del vertice del G8. Il monumento equestre di Giuseppe Garibaldi marca l’angolo fra il Teatro Carlo Felice e il palazzo dell’ Accademia Ligustica di Belle Arti opera di Carlo Barbino. Al suo interno ha sede il Museo dell’Accademia Ligustica di Belle Arti che conserva opere di pittura ligure.
Via Roma
Risale al 1872 l’apertura di questa strada, destinata a collegare la Circonvallazione a monte con il centro direzionale e culturale della città. Destinata allo shopping, la via conserva un’indubbia eleganza, sebbene molti negozi si siano trasferiti lasciando spazio a sportelli bancari. Durante le festività la parallela Galleria Mazzini accoglie, dal 1926, un’animata fiera del libro e altre d’antiquariato. Sotto la volta vetrata, con armatura metallica e raffinati lampadari in ferro, si succedono eleganti prospetti.
Palazzo Doria Spinola
Oltre lo sbocco di salita S. Caterina, è sede della Prefettura e dell’Amministrazione Provinciale. Costruito per Antonio Doria, in occasione dell’apertura di piazza Corvetto, subì il taglio dello spigolo destro.
Piazza Corvetto
Su questo trafficato ma pregevole spazio circolare, aperto nel 1877 previa demolizione dello spigolo est di palazzo Doria Spinola, convergono la Circonvallazione a monte, le gallerie in direzione delle Strade Nuove e gli assi viari della città moderna. A pochi passi il parco dell’Acquasola e il parco della villetta Dinegro.
Ponte monumentale
La struttura, costituita da una grande arcata centrale affiancata da due porticati pedonali è un notevole punto panoramico su via XX Settembre.
L’elegante quartiere di Carignano, comprende a sud-est il parco che accoglie il Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce, allestito nell’omonima residenza ottocentesca il quale conserva più di 3000 opere di pittura, scultura e grafica.